Godzilla: il Cartoon

Gli anni Settanta, se da un lato hanno portato a un declino generale nel campo dei kaiju eiga, con gli investimenti sempre più ridotti della Toho, hanno contemporaneamente segnato una serie di interessanti esperimenti sulla figura di Godzilla: basti pensare alle comparsate del sauro atomico nella serie
Ryusei Ningen Zone/Zone Fighter (1973), ma soprattutto alla versione animata prodotta da Hannah & Barbera, il celebre marchio cui si devono serie cult quali
I Flintstones,
L’Orso Yoghi e
Scooby-Doo.
La Storia
In questa serie Godzilla mantiene la sua natura di grande e potente sauro, anche se il design risulta “addolcito” rispetto a quello dei film, è meno spigoloso e il suo fiato radioattivo viene “degradato” a semplice fuoco.

I veri protagonisti della storia sono i membri che compongono l’equipaggio della nave U.S. Calico, comandato dal capitano Carl Majors. Con lui ci sono anche la dottoressa Quinn Darian, il suo assistente Brock e il giovane nipote Pete. Il gruppo si ritrova coinvolto in avventure che nei momenti più disperati (praticamente quando fa la comparsa qualche mostro) richiedono l’intervento di Godzilla, che viene richiamato con un apposito comunicatore. Come strizzatina d’occhio al pubblico più giovane viene introdotto il personaggio di Godzooky, una specie di versione infantile e pasticciona del Re dei Mostri, che nulla ha a che vedere con il Minilla della serie cinematografica Showa.
Note sulla serie
L’idea della serie fu di Joseph Barbera, cofondatore dello Studio, poi sviluppata da Duane Poole e Dick Robbins, con Doug Wildey alla produzione. Si trattava, come si può capire, di un prodotto americano che per questo motivo presentava una serie di "licenze" sul personaggio, qui immerso in un contesto differente dal solito. Ciò era reso evidente anche dal fatto che Godzilla non mostrava il suo caratteristico ruggito creato da Akira Ifukube, ma un più anonimo verso fornito dall’attore Ted Cassidy, il Lurch della
Famiglia Addams. A dare voce ai versi di Godzooky era invece il grande Don Messick, doppiatore originale di Scooby Doo.
Seguendo la formula tipica delle produzioni Hanna & Barbera, il cartoon presentava un’animazione semplice e storie autoconclusive, con psicologie dei personaggi poco approfondite e un ritmo poco incalzante: un prodotto, insomma, che si lascia ricordare più che altro per l’effetto nostalgia che può suscitare in chi era spettatore all’epoca.
La serie fu inizialmente trasmessa sul network NBC a partire dal 9 settembre 1978 durante i sabato mattina e proseguì per due stagioni, ciascuna con 13 episodi da circa 25 minuti: inizialmente il titolo era
The Godzilla Power Hour (il cartoon
Jana of the Jungle permetteva di raggiungere l’ora cui fa accenno il titolo). Quando poi fu aggiunto il cartoon
Johnny Quest lo show fu rititolato
Godzilla and the Super 90. Nell’ultima trasmissione del 1980/81 divenne infine
The Godzilla Show. Di recente, escludendo alcune repliche su Cartoon Network in occasione dell’uscita del Godzilla di Roland Emmerich, il cartoon è tornato in auge grazie ai DVD americani della Classic Media che ha acquisito i diritti dalla Toho, la casa madre di Godzilla, che li aveva rilevati nel 2003. In questo caso il titolo è diventato
Godzilla: The Original Animated Series.
Una nuova serie animata è stata poi realizzata nel 1998 con il titolo
Godzilla: the Series, ma si riferisce alla già citata versione cinematografica americana di Roland Emmerich.
Godzilla cartoon in Italia

Molto scarse le notizie relative alle trasmissioni italiane:
Godzilla era uno dei cartoon presentati all’interno del contenitore
FantaSuperMega nei primissimi anni Ottanta ed è stato trasmesso con la sigla originale ma anche con un brano composto da Nico Fidenco (“Godzilla, Gudzuki, Godzilla”), che costituiva il lato B del
45 giri dedicato al programma. Stando al sito
www.antoniogenna.net, l’edizione italiana del cartoon era curata da Adolfo Fenoglio per la A&D di Torino, con le voci dello stesso Fenoglio, di Maria Grazia Cavagnino, Sandra Giuffrida e Santo Versace. Come canale di trasmissione è indicato Rete 4 ma è certo che la serie si sia vista anche su svariati network privati dell’epoca.
Lista episodi titoli originali

1 The Firebird
2 The Mega Volt Monster
3 The Eartheater
4 Attack of The Stone Creatures
5 The Seaweed Monster
6 The Horror Of Forgotton Island
7 The Energy Beast
8 The Magnetic Horror
9 The Colossus Of Atlantis
10 Island Of Lost Ships
11 The Breeder Beast
12 The Sub-Zero Terror
13 The Time Dragons
14 The City In The Clouds
15 The Cyborg Whale
16 Microgodzilla
17 Pacific Peril
18 The Beast Of Storm Island
19 Moonlode
20 The Golden Gaurdians
21 Calico Clones
22 Ghost Ship
23 The Macro Beasts
24 Valley Of The Giants
25 Island Of Doom
26 The Deadly Asteroid
Sigla Originale
Up from the Depth!
Thirty Stories High!
Breathing Fire, His Head in the Sky!
Godzilla! Godzilla! Godzilla!
...and Godzooky!
GODZILLA!
Sigla Italiana
Musica e testo di Domenico Colarossi (vero nome di Nico Fidenco)
Godzilla, Godzilla, Godzilla
Godzilla, Godzilla, Godzilla-la!!!
Godzuki, Godzuki, Godzuki
Godzuki, Godzuki, Godzuki-zu!!!
Godzilla, Godzilla, Godzilla,
tu credi di farla franca ma, ma...
Godzilla non molla.
Godzuki, Godzuki, Godzuki,
se anche tu hai una corazza, lui...
ti riempie di buchi
Se solo ti tocca
ti rompe, ti acciacca;
se poi ti da un pugno
su quel tuo bel grugno,
di questa tua faccia
non resta più traccia...
non resta più niente di te.
Godzilla, Godzilla, Godzilla
Godzilla, Godzilla, Godzilla-la!!!
Godzuki, Godzuki, Godzuki
Godzuki, Godzuki, Godzuki-zu!!!
Godzilla, Godzilla, Godzilla,
se un mostro lo prende alle spalle, lui
di dosso lo scrolla...
Godzuki, Godzuki, Godzuki,
a lui non lo ferma nessuno...ehe...
né streghe né lupi
Ti dà una carezza
ma un braccio ti spezza
se vuole giocare
tu vai all'ospedale,
correndo e giocando
distruggerà il mondo,
non resterà niente
per te.